Differenze tra soluzioni a base di ghiaccio

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Emanuele Mortarotti in
27 maggio 2022

Le terapie a base di ghiaccio (ma anche quelle che si basano sui benefici del calore) sono migliorate con il passare degli anni

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Le terapie a base di ghiaccio (ma anche quelle che si basano sui benefici del calore) sono migliorate con il passare degli anni. Se prima usare un pacco di verdure surgelate o una bottiglia d’acqua calda era la soluzione, ora esistono dispositivi come gli impacchi di ghiaccio, ice pack e gel pack per calmare gonfiori, dolori, infiammazioni, ecc.

Oggi sul blog di Dispotech elenchiamo pro, contro e utilizzi di ice pack e gel pack. Ci basiamo sulle notizie lette su icewraps.com.

 

Ice pack istantanei

Questi dispositivi si presentano sotto forma di sacchetti che, grazie alla pressione e all’inizio di una reazione chimica al loro interno, si raffreddano all’istante. L’effetto ghiaccio dura circa 15/20 minuti, una buona tempistica per “tamponare” il problema in attesa di cure mediche più incisive.  Ma vediamo in breve i vantaggi e gli svantaggi di un ice pack istantaneo.

Vantaggi:

  • il dispositivo non ha bisogno di essere congelato.
  • È facile da attivare: l’effetto ghiacciato si ottiene immediatamente dopo una pressione e la rottura del contenuto al suo interno.
  • È perfetto da tenere nei kit di primo soccorso e nei luoghi in cui si fa sport.
  • È leggerissimo e si può portare ovunque.

 

Svantaggi:

  • Non è riutilizzabile.
  • Ha solo un effetto refrigerante.
  • Rimane freddo solo per 20 minuti, a differenza dei gel pack.

 

Perfetto per le emergenze durante lo sport o mentre si è in viaggio (si può inciampare, cadere, prendere una storta), l’ ice pack si raffredda all’istante grazie ad una reazione chimica che avviene in seguito alla pressione delle dita che rompono un involucro interno contenente nitrato di calcio e ammonio – oltre all’acqua. Il mix tra i liquidi scatena una reazione endotermica. È consigliabile non mettere l’ ice pack a contatto diretto con la pelle, ma avvolgerlo prima in un panno asciutto. L’applicazione di ghiaccio non deve durare più di 15/20 minuti.

Una volta utilizzato, l’ ice pack deve essere gettato nell’apposito cestino dei rifiuti per un corretto smaltimento. Non si deve far fuoriuscire il liquido dal sacchetto bucandolo o danneggiandolo.

 

Gel pack

I gel pack sono dei sacchetti contenenti un gel composto da una miscela d’acqua e sostanze non tossiche. A differenza degli ice pack istantanei, i gel pack sono versatili perché possono essere riscaldati e raffreddati. Ma andiamo nello specifico ed esaminiamone le caratteristiche.

Vantaggi:

  • riutilizzabili;
  • economici e semplici da reperire nella grande distribuzione;
  • possono essere utilizzati sia ghiacciati che caldi;
  • la loro composizione gelatinosa permette di adattarli a qualsiasi parte del corpo.

 

Svantaggi:

  • devono essere per forza riposti in freezer (alcune ore) o nel microonde (pochi secondi).

I gel pack sono comodi, economici e possono durare per sempre, se ben conservati. Il gel contenuto all’interno dei sacchetti non è tossico e gli involucri sono fatti di una plastica super resistente e difficile da perforare.

I gel pack sono utilissimi se il paziente soffre di dolori cronici e deve sottoporsi spesso a impacchi caldi/freddi. Utilizzarli è semplicissimo: basta raffreddarli per qualche ora in freezer o riscaldarli non più di un minuto al microonde – a seconda della necessità. Ricorda sempre di avvolgere il gel pack in un panno morbido e asciutto, altrimenti la pelle potrebbe ustionarsi (sì, esistono anche le ustioni da ghiaccio!). Il limite per ogni applicazione è 15/20 minuti.

Una volta concluso il tuo impacco freddo o caldo, lava delicatamente il gel pack con acqua e sapone neutro, dopodiché asciugalo con cura. Questa semplice e veloce routine di pulizia ti permetterà di utilizzarlo per tanto tempo.

 

Ora che abbiamo delineato caratteristiche e differenze tra ice pack e gel pack, sai distinguere gli infortuni che necessitano terapie a base di freddo da quelle che si curano meglio con il calore? Ecco qualche consiglio.

 

Usa un impacco ghiacciato:

  • subito dopo un infortunio o un trauma acuto (urti, scivolate, distorsioni);
  • se noti un’infiammazione – vedrai arrossamento, calore maggiore sulla parte, sentirai dolore e maggiore sensibilità;
  • dopo sforzi pesanti in seguito ad attività sportive che hanno causato dolori e/o gonfiori;
  • dopo un intervento chirurgico.

 

Usa un impacco caldo:

  • se hai bisogno di rilassare i muscoli (il calore favorisce il dilatamento dei vasi sanguigni e velocizza il flusso del sangue);
  • se ha dolori articolari o una contrattura muscolare;
  • se soffri di dolori cronici come dolori mestruali, crampi, rigidità articolare.

 

Vuoi saperne di più sugli ice pack, i gel pack e su come utilizzarli al meglio? Non esitare a contattare il team Dispotech.

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