L'importanza di saper trattare i dolori con terapie del caldo e del freddo

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Emanuele Mortarotti in
28 luglio 2022

Impacchi a base di calore o di ghiaccio – ma anche terapie di altro genere, come ti racconteremo in questo articolo – possono davvero essere un toccasana per problemi come artrite, infiammazioni, rigidità muscolare, ecc.

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Oggi sul blog di Dispotech ti illustriamo una panoramica sulle modalità e i motivi per cui si possono trattare dolori di varia natura grazie ai benefici del caldo e del freddo.

Impacchi a base di calore o di ghiaccio – ma anche terapie di altro genere, come ti racconteremo in questo articolo – possono davvero essere un toccasana per problemi come artrite, infiammazioni, rigidità muscolare, ecc.

La cosa più importante è sapere in quali casi utilizzare i benefici del freddo e in quali le capacità curative del calore. Scopriamolo insieme grazie al supporto di un articolo letto su healthline.com.

 

La regola generale che solitamente guida le persone nella scelta di un impacco freddo o caldo è semplice da ricordare: il ghiaccio è utile per dolori acuti, infiammazioni e gonfiore, mentre il calore allevia la tensione muscolare e la rigidità. Alcune volte, le due terapie possono essere combinate e dare ottimi risultati in poco tempo.

 

Il calore: i suoi benefici e quando non usarlo

Perché il calore è considerato terapeutico? Le alte temperature migliorano la circolazione e fanno aumentare il flusso sanguigno. In questo modo l’area interessata dal dolore guarisce più in fretta e la tensione muscolare si allenta.

Ad oggi si può scegliere tra due tipi di terapie del calore:

  • Terapie di calore “secco”, durante le quali vengono utilizzati impacchi caldi, qualsiasi tipo di dispositivo riscaldante, saune.
  • Terapie di calore “umido”, ovvero quelle terapie in cui il calore è veicolato tramite asciugamani riscaldati con vapore, bagni caldi, impacchi umidi.

 

Grazie ai progressi della tecnologia nella medicina, oggi esistono anche terapie che utilizzano il calore e lo diffondono sotto forma di ultrasuoni, utili specialmente per chi soffre di tendinite.

A seconda dell’estensione del dolore è possibile scegliere il tipo di terapia più adatto. Per trattare un dolore localizzato in una sola parte del corpo è consigliabile un gel pack riscaldato o una borsa d’acqua calda; per parti del corpo più estese può essere più indicato un asciugamano riscaldato con vapore, un bagno in acqua calda o una sauna.

Quanto deve durare un trattamento che si basa sul calore? Un utilizzo costante e attento darà benefici sul lungo termine. Il consiglio è di applicare un impacco caldo per 15/20 minuti per un dolore di media entità. Per dolori più intensi un bagno in acqua calda, ad esempio, può durare dai 30 minuti alle 2 ore.

 

Ci sono alcuni casi in cui il calore non è una terapia indicata, ad esempio se c’è una ferita aperta, oppure sono visibili gonfiore o contusioni. L’azione del caldo è sconsigliata anche a coloro che soffrono di condizioni mediche come:

  • diabete;
  • dermatite;
  • malattie vascolari;
  • trombosi venosa profonda;
  • sclerosi multipla.

Chi soffre di problemi di cuore, ipertensione o è in stato di gravidanza deve consultare il proprio medico di fiducia prima di utilizzare dispositivi medici che emanano calore.

 

Il freddo: benefici e controindicazioni

I trattamenti che prevedono l’utilizzo dei benefici del freddo sono anche conosciuti come crioterapia. Il ghiaccio, se applicato sul corpo, riesce a rallentare il flusso sanguigno e ridurre infiammazioni, gonfiori e dolore.

Esistono diversi modi per curare il corpo con l’azione benefica del ghiaccio. Tra essi, citiamo:

  • gli ice pack istantanei e i gel pack raffreddati in freezer;
  • il ghiaccio spray in bomboletta, pronto all’uso e comodo da portare ovunque;
  • bagni in acqua fredda o ghiaccio.

Da diversi anni è anche possibile sottoporsi a sedute di crioterapia in cabine apposite, in grado di diffondere il freddo a temperature di gran lunga sotto lo zero. Un trattamento di crioterapia dura pochi minuti, ma i suoi benefici sono molteplici.

 

Come si utilizzano gli impacchi di ghiaccio, e per quanto tempo? Applica l’ice pack, il gel pack o qualsiasi altro dispositivo raffreddato più volte al giorno per non più di 15/20 minuti alla volta. Avvolgi con cura il ghiaccio in un panno morbido e asciutto - non metterlo mai a diretto contatto con la pelle: il rischio è provocarti un’ustione che danneggerà i tessuti.

Non è consigliabile usare metodi a base di ghiaccio se si soffre di rigidità articolare, di condizioni mediche come il diabete o di circolazione lenta del sangue. Per chiarimenti e dubbi, consulta sempre il tuo medico di fiducia.

 

Conoscevi i benefici del caldo e del freddo e la loro azione contro il dolore? Raccontacelo, contatta Dispotech.

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