Per quanto tempo devi tenere su il ghiaccio in caso di infortunio?

In questo articolo scoprirai:

• Perché si usa il ghiaccio come terapia antinfiammatoria?
• Per quanto tempo si può applicare il ghiaccio dopo una contusione?
  • Ghiaccio sul ginocchio: per quanto tempo bisogna tenerlo?
• Ulteriori consigli per infortuni e infiammazioni

Perché si usa il ghiaccio come terapia antinfiammatoria?

Come abbiamo già avuto modo di raccontarti nel nostro blog, gli ice pack monouso, i gel pack raffreddati e gli spray ghiacciati sono un buon rimedio per attenuare il dolore storte e cadute. Può capitare mentre si fa sport, ma anche in casa. Avere a disposizione del ghiaccio è sempre una buona idea.

Prima di addentrarci nel vivo dell’articolo, ricapitoliamo velocemente quali sono i motivi per cui si mette del ghiaccio su una parte del corpo che ci fa male.

In linea di massima il ghiaccio è utilizzato per ridurre il dolore, far diminuire il gonfiore che può colpire i tessuti molli, in caso di contusioni, distorsioni. Ciò che il ghiaccio riesce a fare è ridurre la circolazione sanguigna e, di conseguenza, diminuendo un’infiammazione in corso. Tuttavia è bene notare che non sempre ciò è una cosa positiva per la salute: è per questo che bisogna imparare a utilizzare il ghiaccio nel modo corretto.

Per quanto tempo si può applicare il ghiaccio dopo una contusione?

Su una contusione recente, generalmente si consiglia di applicare ghiaccio più volte al giorno (3 o 4) e per non più di 20 minuti.

Inoltre, se utilizzi un gel pack congelato, è sempre consigliabile avvolgere intorno all’impacco freddo un panno morbido e asciutto (o utilizzare le sacche apposite, in alcuni casi fornite insieme alle gelatine) che protegga la pelle nuda dall’involucro ghiacciato.

Nel caso di una caduta, di una storta o di altri infortuni (come quelli citati in precedenza) sarebbe comunque opportuno contattare il proprio medico di fiducia e chiedergli se il ghiaccio è una cura appropriata o se è necessario agire diversamente.

Alcuni dolori, infatti, tendono a peggiorare se trattati col ghiaccio e guarirebbero molto prima con una terapia a base di calore. Ad esempio, i dolori muscolari o cronici traggono benefici e sollievi dall’applicazione di un pack caldo o di una borsa d’acqua calda.

Leggi anche:

Ghiaccio sul polso: come utilizzarlo dopo un infortunio?

Ghiaccio per caviglia: trattamento e prodotti consigliati

Ghiaccio sul ginocchio: per quanto tempo bisogna tenerlo?

Applicare il ghiaccio sul ginocchio è una pratica comune in caso di traumi, infiammazioni o dolori articolari, ma è fondamentale farlo nel modo corretto per ottenere benefici senza rischiare effetti collaterali come ustioni da freddo o danni ai tessuti. In generale, il ghiaccio dovrebbe essere tenuto sulla zona per 15-20 minuti alla volta, con una pausa di almeno 1 ora tra un’applicazione e l’altra. Tuttavia, la durata e la frequenza possono variare in base alla fase dell’infortunio e alla condizione clinica del paziente.

Questa tabella riassume le indicazioni principali:

Attenzione: l’uso eccessivo o troppo prolungato può peggiorare la circolazione locale e ritardare la guarigione. In caso di dubbi o condizioni croniche, consultare un medico o un fisioterapista.

Potrebbe interessarti anche: Ghiaccio per il dolore alle ginocchia

Ulteriori consigli per infortuni e infiammazioni

Oltre ai benefici del ghiaccio e del calore, ti consigliamo di:

• riposare e non sforzare le parti del corpo che provano dolore;
• fare movimenti delicati, che riabituino le articolazioni a muoversi lentamente.

Se il dolore persiste o addirittura peggiora, se non riesci più a muovere la zona dolorante, se noti deformità sospette, non riesci a condurre una vita normale o dormi poco, contatta immediatamente il tuo medico. Non sottovalutare mai le conseguenze di un infortunio, anche se apparentemente lieve.

Vuoi saperne di più? Contatta il team Dispotech.